Tecnica Creativa

Tecnica creativa perché a chi mi chiede “ma che lavoro fai?”, spesso rispondo che:
“tempo, esperienza e passione mi hanno permesso di diventare un tecnico della creatività.”

Tecnica Creativa è anche il nome che riservo alle mie esposizioni.
Vedi il sito TecnicaCreativa.it >>>

Parlando di manufatti, Tecnica creativa perché mi avvalgo di diverse tecniche (poco artistiche, ma molto pratiche) sfruttando la creatività che ho sempre posto a fianco della competenza professionale.

Prediligo i materiali poveri e tutto quanto si può riciclare.
Le cornici sono realizzate con vecchi cartoni, ritagliati e stuccati, trattati con idropittura e accoppiati con l’uso di piccoli bulloni oppure con colla di farina (fatta in casa e totalmente ecologica).
Le basi sono per lo più fondi di vecchie cornici oppure pezzi di legno recuperati dalle falegnamerie, insomma tutti materiali che hanno bisogno di essere riciclati.

Per l’oggettistica mi servo di contenitori in plastica che rielaboro per creare degli stampi artigianali in cui far seccare del gesso o del cemento.

Il colore di base che uso è l’idropittura, per le tonalità aggiungo occasionalmente dei colori acrilici, quando i tempi lo consentono lavoro la base di idropittura con estratti di vegetali oppure della polvere di cartapesta mischiata a delle tempere.

Dopo la stampa, soprattutto su legno, il soggetto viene ritoccato con del carbone (non carboncino, ma carbone del caminetto) o con colori a matita.

Questi sono alcuni esempi, ma di volta in volta qualche nuova idea arriva sempre.

La tecnica creativa che applico per la realizzazione di quadri o allestimenti di pareti parte dalla lavorazione della foto, prima in fotoritocco poi in vettoriale, prosegue con la stampa su diversi materiali e si conclude con l’utilizzo di materiali riciclati.

Nell’immagine  si può vedere:

  • foto originale
  • prima lavorazione
  • prove colore
  • stampa e cornice

In questo caso la stampa è stata fatta su carta da pacco, che poi ho applicato su un vecchio fondo di cornice con della colla di farina, ho ritoccato il bordo con dello stucco, una volta asciugato ho uniformato il colore con dell’idropittura murale.
Per appendere il quadro ho usato dello spago sottile che “decora” il prodotto e lo rende facile da appendere.
Non è previsto l’uso di vetro a protezione per mantenere il peso leggero.

Questo è un esempio di lavoro di piccole dimensioni.

Lo stesso soggetto è stampabile su:

  • legno
  • pcv
  • forex
  • tela

La riproduzione può essere fatta anche su:

  • ceramica
  • vetro
  • metallo
  • rivestimento per illuminazione

Le dimensioni consigliate per questo soggetto sono:

  • minimo cm 50 in larghezza
  • massimo cm 350 in larghezza

Richiedendo il catalogo potrete visionare altri lavori:

  • e-mail: fosca@fosca.it
  • mobile: 348.2608115